COMPAGNA SOLITUDINE
Compagna solitudine
che più del sonno
vieni a farmi compagnia
più dei libri
più della parola
mi offri in dono
il privilegio di essere me stesso
fuori dal giro futile
delle abitudinarie relazioni
che nudo finalmente
mi fai scoprire l'anima mia
così sofferente e nascosta
che arrivi per aprirmi
guardarmi dentro e rinnovarmi
la tua saggezza viene dal silenzio
dal buio che attraversi
che superi senza imbarazzo
non ho paura di te
ti abbraccio sorella
mi commuove la tua vicinanza
altro che colmare un vuoto
questa intimità emotiva
è altro che supplizio
ho imparato ad amarti
con te ritrovo il vero ritmo del tempo
quello che scolpisce
il senso profondo delle cose.
che più del sonno
vieni a farmi compagnia
più dei libri
più della parola
mi offri in dono
il privilegio di essere me stesso
fuori dal giro futile
delle abitudinarie relazioni
che nudo finalmente
mi fai scoprire l'anima mia
così sofferente e nascosta
che arrivi per aprirmi
guardarmi dentro e rinnovarmi
la tua saggezza viene dal silenzio
dal buio che attraversi
che superi senza imbarazzo
non ho paura di te
ti abbraccio sorella
mi commuove la tua vicinanza
altro che colmare un vuoto
questa intimità emotiva
è altro che supplizio
ho imparato ad amarti
con te ritrovo il vero ritmo del tempo
quello che scolpisce
il senso profondo delle cose.
Karl Esse
COMPAGNA SOLITUDINE - Testo e voce di Karl Esse
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