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Visualizzazione dei post da novembre, 2015
Gabriel García Marquez " La marionetta " Interpreta: Sergio Carlacchiani
Io con il maestro e caro amico, Lorenzo Di Bella , prima del nostro spettacolo, già la luce dell'ispirazione lo stava travolgendo ...
Con l'amico Vincenzo Cerami, prima dello spettacolo ... Io ero apparentemente calmo ma un po' mosso, lui , proprio agitato! Si parlava di teatro, di scrittura, del grande Pasolini ma purtroppo scivolammo sulla politica...
Non ricordo a quale spettacolo si riferisse questa foto, e non so nemmeno chi l'abbia scattata, come ho già detto più volte, la mia memoria fa acqua da tutte le parti... Comunque particolare, non credete?
Poesia tratta da " Un mondo diVerso " Siamo artisti indifesi Siamo soli e incompresi? La vera arte Ama la compagnia della solitudine La solitudine ama l'arte Lasciateci amoreggiare Teneteci in disparte Siamo infelici così Forse senza una ragione ... Voi Proprio voi Ci chiedete perché? Au revoir Adieu! Sergio Carlacchiani
Uno dei mie ultimi dipinti risalente a circa due anni fa ...
Buon compleanno Hikmet! “Alla vita” - Nazim Hikmet - Interpreta: Sergio Carlacchiani
Da " POESIE RITROVATE ... " I figli Non si possono più tenere in casa Da adulti Non si riconoscono simili... Sospettosi Freddi Lo sguardo della belva... Pronti a scappare prediligono attaccare Graffiano Feriscono Azzannano per paura... I figli sanno dove colpire Ti stringono Ti soffocano Ti dissanguano... Giocheranno sino alla fine Con i nostri resti Credendoci ancora vivi... Sergio Carlacchiani                                                       
" Ecco raffigurato come e quanto si può voler bene a Giacomo Leopardi se lo si "sente " nel cuore, sin dentro l'anima, così .... " Sergio Carlacchiani
Sempre a proposito del poeta Attilio Bertolucci di cui oggi ricorre il giorno della sua nascita, Silvia Sereni scrive: " La sua poesia era fatta di rose, di erba, di acqua, di farfalle, di nuvole, ma era poesia, quindi era fatta anche di ombra, di dolore, di solitudine, di paure. Di cos’altro parla la poesia se non della vita, che lui definiva come corsa che dura da quando siamo nati, e, quindi, della morte, dato che quella corsa arriva, inevitabilmente, a uno stop?"                              Attilio Bertolucci " Al fratello " Interprete: Sergio Carlacchiani
Un bel ricordo di Silvia Sereni di un grande poeta , Attilio Bertolucci che il 18 novembre 1911, nasceva a Parma; in fondo, una mia declamazione a lui dedicata. Cappello spostato tutto indietro in modo da lasciare libera la fronte, sorriso aperto, comode giacche pied de poule di buona fattura, Attilio Bertolucci, con la sua aria da gentiluomo di campagna, sembrava il prototipo del borghese tranquilllo, sereno, senza smanie. E così era, da un certo punto vista. Il suo posto era a un tavolo di antica osteria di campagna, all’ombra tremolante di un bersò, oppure in un parco parmigiano, con il soprabito slacciato, o su un sentiero di domestica campagna. Pur essendo, a un certo punto della sua vita, diventato romano, era uomo di spazi aperti, di viottoli erbosi, di aiuole fiorite da guardare dalla finestra di casa. Faceva venire in mente un quadro di Renoir, con la luce che si riflette sui volti, con quel sentore d’aria pulita che permea le atmosfere plein air. In una
Questa è la pubblicità che amo... Maurizio Boldrini amico e maestro!
Dopo aver ascolato ieri solo la tua voce, oggi ti elevo questo estremo saluto, la mia preghiera in ginocchio, Nando Gazzolo, maestro come pochi, sperando di farti cosa gradita ...
PRIMO LEVI " La bambina di Pompei " Interpreta SERGIO CARLACCHIANI SERGIO CARLACCHIANI Cenni biografici Nato a Macerata nel 1959, Sergio Carlacchiani è attore, regista, doppiatore, poeta, performer e pittore.Direttore artistico di varie rassegne teatrali tra cui ricordiamo:Donna/Modello, Poeti e Poesie da Decl/Amare, Live Poetry, Vita Vita e Poesia in Vita. Si è occupato di poesia lineare, visiva, concreta, sonora e di mail art. Ha scritto diversi libri di poesia e creato libri/oggetto. Si è esibito come performer in Italia, Francia, Inghilterra Spagna e Austria. Si è formato in seguito, come attore, presso la scuola del Minimo Teatro di Macerata. Ha seguito diversi corsi di perfezionamento e specializzazione, tra i quali ricordiamo quelli con: Eugenio Barba, Franco Ruffini, Riccardo Cucciolla, Cora Herrendorf, Tony Cotz, Giuliano Scabia, Lucia Poli, Rebecca Murgi, Eugenio Sideri, Sergio Scarlatella. Ha conseguito a Roma il diploma di impostazione ed uso della
Da " Collezione Autunno/Inverno 2015 " Accidenti all'accidentale occidentale apocalisse! Disse ... Piangi piangi Sulla tua calda culla Per un brutto sogno O per nulla Bambino A te che fai il cretino Maggiorenne indenne E a te che fai il fico A te che te la ridi A te che fai la smorfiosa Dico Presto privi d'ogni cosa Ci istalleremo ovunque Per le strade Sotto i ponti Dalle stalle vedremo le stelle Insieme ai porci Torneremo a mangiare la merda O ci appenderanno alla corda. Sergio Carlacchiani
Ecco a cosa penso, per esempio,  quando penso alla poesia, non alla mia ... Certo però la voce che la declama non mi dispiace...
Tratto da " PERCÒSSI DAL CUORE, PER/CÓRSI D'ANIME " Di e con: Sergio Carlacchiani (testo ) e Gianfranco Mancini (foto)   Nello stato d'ibernazione in cui vivo Anche le lacrime sono di ghiaccio Mi taccio Accuso I miei occhi vitrei Fissi Sulla distante società Sul caos indistinto delle religioni Prepotente Malvagio Sulla sua immoralità... Sergio Carlacchiani
Leonardo Sinisgalli " Son queste le nostre speranze ". Interprete: Sergio Carlacchiani 
Tratto da " PERCÒSSI DAL CUORE, PER/CÓRSI D'ANIME " Di e con: Sergio Carlacchiani (testo e dipinto) e Gianfranco Mancini (foto) Tutta notte ha continuato A nevicare silenzio sui miei occhi Sulle mie orecchie sveglie Bianco candore ... Accoglierò il rumore Dei primi raggi del sole Senza paura che mi facciano male La nebbia stenderà la sua coltre Mi proteggerà Se il motorino del vicino Griderà la rabbia del ragazzino Ch'è chiamato a scuola. Sergio Carlacchiani
Dopo tanto silenzio, ho avuto piacere di riascoltare la mia voce, la voce della poesia... Voi avevate nostalgia?
Da Collezione Autunno/Inverno 2015 Dopo la luna e le stelle Tra poco Appena truccato dalla nebbia Il sole entrerà in scena Dopo miliardi di anni Sì emoziona ancora Come al suo debutto Grande è l'attesa su di lui Il pubblico Come sempre ha riempito Il teatro dell' universo Il regno vegetale e quello animale Sì sono accaparrati i primi posti Tutto è pronto Eccolo Imponente! Ultimamente Ci sta abituando bene Speriamo non deluda... Che la sua performance sia brillante! In realtà basta sia decente A Novembre è così strano Dopo le fatiche dell'Estate Stanco Ombroso Con il passare degli anni Lo è sempre di più Sarà che è il mese dei morti Mah ... In bocca al lupo! Sergio Carlacchiani
Sono andato a " pescare " questa MARINA tra i miei dipinti che vanno dal 1980 al 1995, per inserirla con altri di quell'epoca, sul capitolo ARTE; sinceramente, nonostante si sia un po' sbiadito, devo dire che mi è piaciuto molto, a voi piace?
Questo è un mio dipinto del 1997, eseguito su cartone spesso, 100 x 70 cm , a tecnica mista con colori acrilici; ha avuto un enorme consenso tra i miei amici di Fb, sinceramente inaspettato...
Tratto da " PERCÒSSI DAL CUORE, PER/CÓRSI D'ANIME " Di e con: Sergio Carlacchiani (testo) e Gianfranco Mancini (foto) APPARIZIONE... Eccoti Finalmente Soltanto per me E questi due gatti Che amoreggiano E non si curano di te Perché di notte? Ti vergogni forse? Non ti senti a posto con la coscienza? Non avrai riverenza da me Solo insulti Quelli che meriti Poi se resisterai Se ascolterai Scenderò dal letto Mi metterò in ginocchio E pregandoti Chiederò scusa Della mia disperazione ... Sono soltanto L'essere più debole del creato Perché consapevole Dei miei e dei tuoi misfatti Vago in solitudine Con il cuore infranto Invisibile fuori Il suo pianto Unico baluardo Contro i rumori del nulla Contro la pazzia La via è la solita La più faticosa La più accidentata ... SPARIZIONE Accidenti a te Che per primo Con mia madre Mi parlasti d'amore... Sergio Carlacchiani
Parte III° Cosa resta dell'attesa? Questo sorriso vero Duro muro Di chi sa che l'illusione Sarà ancora Ingannevole festa Dolce e amara compagna Nell'avvenire che resta... Sergio Carlacchiani
Ricordando  Pier Paolo Pasolini, il giorno dopo la ricorrenza della sua morte...                                              " Io muoio e anche questo mi nuoce... "                                                                Pier Paolo Pasolini
Buonanotte , cara Alda, i tuoi sogni sono già celesti e dorati ma sono certo che questo filmato che t'invio, come ultimo saluto di arrivederci, ti farà ricordare con piacere le nostre belle serate ... 
Il privilegio di esserti amico folle ... Oggi è il giorno della tua dipartita, non a caso si celebrano tutti i SANTI... Questa volta voglio rendere pubblici i miei ricordi, mi manchi tanto, ci manchi tanto ...  Nel 2000 l’intensa amicizia e collaborazione che Carlacchiani ha con Alda Merini sfocia in un libro/cartella dedicato a Vanni Scheiwiller, di enorme pregio, stampato dalla Tipografia Fioroni di Casette d’Ete - Sant’ Elpidio a Mare (FM),  in trecento esemplari , numerati e firmati dai due autori, contenenti sei aforismi e tre poesie inedite, scritte dalla celebre poetessa, più sei disegni realizzati a carboncino dall’artista marchigiano. " Alla cara Alda Merini  i miei DiSEGNI piacevano a tal punto che ogni volta che andavo a fargli visita nella sua casa di Milano sui navigli voleva sempre che gliene portarsi qualcuno in dono. Mi diceva : “ sa Carlacchiani, io e lei prima o poi faremo un bel libro …” . Ero a casa della poetessa, quel giorno avevamo parlato per or