Dentro tutte le nostre ore
si nascondeva un'ala di gabbiano
tu l'hai vista e poi cucita
sulla pelle e ne hai fatto
il disegno d'un cielo nuovo.
Adesso le ore sembrano volate
come te che fremi e ti allontani.
Mi fermo ad aspettarti
su questo lungo molo solitario
l'acqua stagnante e un vento
strano compagni di viaggio.
Affido al tempo decidere
la tua rotta, quando verrai
avrò una bianca barba
e in mano la mancanza
ma mi troverai qui
allo stesso angolo di neve
dove un giorno ti presi in braccio
e tremavano le mani.
si nascondeva un'ala di gabbiano
tu l'hai vista e poi cucita
sulla pelle e ne hai fatto
il disegno d'un cielo nuovo.
Adesso le ore sembrano volate
come te che fremi e ti allontani.
Mi fermo ad aspettarti
su questo lungo molo solitario
l'acqua stagnante e un vento
strano compagni di viaggio.
Affido al tempo decidere
la tua rotta, quando verrai
avrò una bianca barba
e in mano la mancanza
ma mi troverai qui
allo stesso angolo di neve
dove un giorno ti presi in braccio
e tremavano le mani.
Paolo Parrini
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