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Dopo il grande successo di Chopin e Leopardi del 2010, va in scena A voi gentili anime.. . Sergio Carlacchiani torna protagonista sul colle piu’ famoso d’Italia in occasione delle Celebrazioni Leopardiane in calendario il prossimo 29 giugno. A quattro anni di distanza dall’incredibile spettacolo dal quale è poi nata l’idea della realizzazione di un cd audio su commissione di Casa Leopardi, l’artista maceratese è pronto ad un nuovo ed emozionante recital che si svolgerà alle ore 21,30 presso i giardini del Colle dell’Infinito. L’evento, ad ingresso libero, concluderà ufficialmente le celebrazioni legate al ricordo di Giacomo Leopardi nel giorno della sua nascita, promosse dal Comune di Recanati, dal Centro Mondiale della Poesia e dal Centro Nazionale di Studi Leopardiani. Sergio Carlacchiani questa volta affiancherà le opere del poeta alle musiche di grandi compositori come Beethoven, Haydn, Mozart , Schubert e Schumann. Ad accompagnarlo saranno i musicisti del Quartetto delle Marche per uno spettacolo che si preannuncia particolarmente emozionante e in grado di ripetere il grande successo del 2010 quando si esibì in compagnia del pianista di conosciuta fama Lorenzo di Bella. Carlacchiani si appresta dunque a salire sul colle scrivendo per la seconda volta il suo nome a fianco di chi prima di lui ha onorato la nascita del grande poeta come Gassman, Bene, Albertazzi, Lavia, Giannini e Bucci solo per citarne alcuni. Sergio Carlacchiani è nato a Macerata nel 1959. E’ attore, regista, doppiatore, poeta, performer e pittore. Direttore artistico di varie rassegne teatrali tra cui Donna / modello e Vita Vita, festival internazionale di arte vivente e poesia in vita. Si è occupato di poesia lineare, visiva, sonora, concreta e di mail art. Ha scritto diversi libri di poesia e creato libri / oggetto. Si è esibito come performer in Italia, Francia, Inghilterra, Spagna e Austria. In seguito si è formato come attore presso la scuola Minimo Teatro di Macerata. Ha seguito diversi corsi di perfezionamento e specializzazione ed ha conseguito il diploma di impostazione e uso della voce e tecnica del doppiaggio cinematografico sotto la guida del maestro Renato Cortesi. E’ stato voce narrante in diversi film, cortometraggi, documentari e piu’ volte ospite di importanti trasmissioni radiofoniche e televisive. Da molti anni si occupa di porgere la poesia in maniera interdisciplinare e spettacolare: le sue letture teatrali (audiosceniche) sono quasi sempre accompagnate o si alternano a musiche, video / proiezioni, canti, danze, conferenze / spettacolo eseguite per lo piu’ in diretta con gli artisti che ha conosciuto e con i quali, stabilmente o occasionalmente, collabora. Tra questi si ricordano Alda Merini, Margherita Hack, Eugenio Finardi, Sergio Rubini, Enzo Jannacci, Vincenzo Cerami, Tiziano Scarpa e tanti altri. Moltissimi gli spettacoli rappresentati nelle varie città d’Italia e altrettanti i riconoscimenti conseguiti, non ultimo il premio Creativamente assegnatogli nel 2009 dal presidente della provincia di Macerata.
Protagonista del recital in calendario domenica 29 giugno ai Giardini del Colle dell’Infinito sarà anche il Quartetto delle Marche, nato nel 2007 dall’amore che i suoi quattro componenti hanno sempre nutrito per il quartetto d’archi, formazione considerata la regina della musica da camera. I membri del Quartetto delle Marche vantano una intensa attività cameristica anche in varie formazioni, dal duo al sestetto, che li ha visti protagonisti in importanti sale in tutto il mondo; alla musica da camera hanno da sempre affiancato collaborazioni con orchestre come l’Orchestra Giovanile Italiana, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale S. Cecilia, l’Orchestra del Petruzzelli di Bari, l’Orchestra da Camera di Mantova, i Solisti di Pavia, i Solisti Aquilani, la Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra Internazionale d’Italia, l’Orchestra Rossini di Pesaro, l’Orchestra Verdi di Milano, l’Orchestra da Camera di Bologna dove spesso hanno ricoperto il ruolo di prime parti. ?Il Quartetto delle Marche vanta decine e decine di concerti con importanti associazioni musicali italiane ed illustri collaborazioni tra cui quelle con Lorenzo Di Bella (Primo Premio e Medaglia d’Oro al concorso pianistico “V. Horowitz” di Kiev), Dante Milozzi (primo flauto Orchestra della RAI) e Hansjorg Schellenberger (primo oboe Berliner Philarmoniker) riscuotendo sempre consensi di pubblico e critica.



                                         A Silvia e alcuni frammenti tratti dallo Zibaldone...

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