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Lettera di una mucca a Dio

Signore
dove sono i miei figli?
Da quando la terra ha tremato
schiacciato noi e gli uomini
distrutto ogni cosa
sono incatenata fuori dalla stalle
i bambini giocano con me immobile
tiranno palle di neve
sento freddo
non ho più la forza di mangiare
qualche simile si sta per ammalare
qualche altro è già morto
Signore qual' è il nostro torto?
Siamo tuoi doni
fratelli dell'uomo
sino al sacrificio estremo
ti prego
gemo
non farmi morire così
incatenata al gelo
scendi dal tuo cielo
fallo per i tuoi figli
soffrono come noi
invisibile uomo
forte e pio
Dio che puoi
calma la terra
soffia via la neve
fa tornare il sole
l'amore vuole
un tetto sopra noi
per i nostri figli
il latte della mamma
caldo e buono. 

Sergio Carlacchiani


 Lettera di una mucca a Dio - Testo, interpretazione e video di Sergio Carlacchiani

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