Il 14 giugno 1837 - Muore il nostro sempre caro... Giacomo Leopardi. A Napoli Leopardi lavora incessantemente, nonostante la salute in peggioramento, componendo varie liriche e satire; non segue le raccomandazioni dei medici, e conduce una vita abbastanza sregolata per una persona dalla salute fragile come la sua: dorme di giorno, si alza al pomeriggio e sta sveglio la notte, mangia molti dolci (particolarmentesorbetti e gelati), talvolta frequenta la mensa pubblica (anche durante il periodo del colera) e beve moltissimi caffè. Progettava anche di tornare a Recanati, per vedere il padre o partire per la Francia.Seguendo il parere di alcuni medici fiorentini, che, al contrario di altri, lo avevano convinto che la sua malattia fosse più psicologica che fisica, cominciò ad ignorare le prescrizioni, pensando che non potesse comunque decidere il suo destino. In una lettera al padre, però, avverte la morte come imminente, e spera che avvenga, non sopportando ...
Questo è un blog dedicato all'artista Sergio Carlacchiani( pseudonimi: Karl Esse - Sergio Pitti). Carlacchiani è nato a Macerata nel 1959 è performer, attore, doppiatore, poeta, pittore. Direttore e ideatore artistico di varie rassegne teatrali e culturali.